Richiedi il buono sconto da 20 € per il tuo consulto online.

>>> Visto il periodo di ferie, i tempi di risposta dei consulti potrebbero essere più lunghi del dovuto.

Dolore in pazienti con tumori testa-collo

La diagnosi di tumore della testa e del collo (bocca, rinofaringe, cavità nasali e seni paranasali, orofaringe, ipofaringe, laringe, ghiandole salivari e tiroide) è debilitante sia fisicamente che emotivamente, in quanto la stessa patologia ma anche i trattamenti, quali radioterapia, chemioterapia e chirurgia, possono influire sulla funzione vitale e sociale individuale (es. respirazione, alimentazione e linguaggio) con gravi effetti sulla vita psicologica e psicosociale (1, 2), nonché sulla qualità di vita dei pazienti (3), coinvolgendo circa il 15-50% dei pazienti e influenzando l’immunocompetenza, l’aderenza al trattamento, i comportamenti di auto-cura, la socializzazione, e la qualità della vita (4-6).

Il dolore è uno dei sintomi più debilitanti dei tumori della testa e del collo ed è presente in ogni fase della malattia dalla diagnosi alla recidiva e talvolta può essere uno dei segnali principali della recidiva stessa.

Quali sono le cause del dolore nei tumori testa-collo?

Può essere legato agli effetti collaterali delle terapie quali la mucosite (infiammazione delle mucose) e la conseguente faringodinia (dolore faringeo) e odinofagia (dolore alla deglutizione), la radiodermite (ustione cutanea da trattamento radioterapico) e la alla fibrosi indotta da radiazioni (ad esempio disturbo clavicolare clavicolare o temporo-mandibolare, trisma e dolore neuropatico) oppure legato alla malattia stessa.

Trattamento analgesico

Le strategie analgesiche impiegate per il trattamento del dolore orale alla mucosite variano da terapie locali a terapie sistemiche con diversi meccanismi d’azione quali oppiacei, farmaci antinfiammatori e anticonvulsivanti (7-9).

I fattori di rischio predittivi di aumentata sensibilità della mucosa includono le dosi e i campi di trattamento, la xerostomia, il fumo attivo e le infezioni. I cibi / liquidi caldi, piccanti e acidi e l’aria secca possono peggiorare il dolore del cavo orale, mentre l’igiene e l’astensione dal fumo ne riducono l’incidenza e la gravità.

L’associazione della chemioterapia o della terapia biologica mediante anticorpo monoclonale anti EGFR, cetuximab, determinano un aumento della frequenza, della gravità e della durata del dolore.

Inoltre, caratteristiche dei pazienti quali la fragilità, l’età o le gravi patologie associate possono portare a una scarsa tolleranza, considerando che il picco più alto di dolore è durante la quinta settimana di radioterapia e non migliora prima di 2-4 settimane dal termine, guarendo in circa due mesi (10).

Pertanto, la diagnosi e il trattamento precoce della mucosite mediante un approccio analgesico adeguato e tempestivo sono mandatori per la gestione degli effetti collaterali dei trattamenti oncologici, tuttavia il controllo del dolore continua ad essere un bisogno insoddisfatto, confermando la necessità di un approccio multidisciplinare che consideri anche le dimensioni sensoriali e affettive dell’esperienza del dolore (11, 12), nonché la componente neuropatica (13).

Dolore episodico BTP

Nei pazienti con cancro della testa e del collo, il dolore può presentarsi anche come episodico (BTP), una esacerbazione transitoria del dolore che si manifesta in uno scenario di dolore di fondo stabile, adeguatamente controllato dalla terapia con oppioidi con una prevalenza del 48% (media 3.85 episodi al giorno) (14).

L’assunzione transmucosa nasale di fentanil sembra essere la modalità migliore di somministrazione di analgesici in questi pazienti, poiché la somministrazione transmucosale orale potrebbe essere di ridotta efficacia a causa della presenza di saliva appiccicosa (xerostomia) o delle ulcerazioni orali e della diversa capacità di assorbimento di una mucosa sottoposta a radioterapia.

Gestione del dolore multidimensionale e multidisciplinare

In conclusione, vi è una chiara necessità di algoritmi di gestione del dolore multidimensionali e multidisciplinari per ridurne la gravità e il conseguente disagio, coinvolgendo palliativisti, infermieri, fisioterapisti, logopedisti e psicologi.

Per questo motivo, potrebbe essere necessario non solo standardizzare la gestione e il trattamento clinico mediante approfondimento di questi aspetti in studi clinici randomizzati che comprendano ampie valutazioni del dolore, della qualità di vita e del disagio psicologico, ma anche prevedere un’assistenza psicologica dedicata e promuovere iniziative per aiutare i pazienti a preservare la loro qualità di vita e il benessere psico-fisico.

Approfondimenti

Scopri di più sull’Impatto del dolore in pazienti con tumori del distretto cervico-facciale sul sito www.tumoritestaecollo.it

Referenze

1. Koster M, Bergsma J. Problems and coping behaviours of facial cancer patients. Social Science &Medicine. 1990; 30:569.

2. Bjorklund M, Sarvimaki A, Berg A. Living with head and neck cancer: A profile of captivity. Journal of Nursing & Healthcare of Chronic Illness. 2010; 2:22–31.

3. Lawton, MP. Quality of life and end of life. In: Birren, JE.; Schaie, KW., editors. Handbook of the psychology of aging. 5th ed. Academic Press; San Diego, CA: 2001. p. 593-616.

4. DiMatteo RM, Lepper HD, Croghan TW. Depression is a risk factor for noncompliance with medical treatment: Meta-analysis of the effects of anxiety and depression on patient adherence. Archives of Internal Medicine. 2000; 160:2101–2107.

5. Howren MB, Christensen AJ, Karnell LH, Funk GF. Health-related quality of life in head and neck cancer survivors: Impact of pretreatment depressive symptoms. Health Psychology. 2010.

6. Jerant AF, von Friederichs-Fitzwater MM, Moore M. Patients’ perceived barriers to active selfmanagement of chronic conditions. Patient Education & Counseling. 2005; 57:300–307.

7. Cerchietti LC, Navigante AH, Bonomi MR, et al. Effect of topical morphine for mucositis-associated pain following concomitant chemoradiotherapy for head and neck carcinoma. Cancer 2002;95:2230–6.

8. Ling IS, Larsson B. Individualized pharmacological treatment of oral mucositis pain in patients with head and neck cancer receiving radiotherapy. Support Care Cancer 2011;19:1343–50.

9. Bar Ad V, Weinstein G, Dutta PR, et al. Gabapentin for the treatment of pain syndrome related to radiation-induced mucositis in patients with head and neck cancer treated with concurrent chemoradiotherapy. Cancer 2010;116:4206–13.

10. Wong PC, Dodd MJ, Miaskowski C, Paul SM, Bank KA, Shiba GH, Facione N. Mucositis pain induced by radiation therapy: prevalence, severity, and use of self-care behaviors. J Pain Symptom Manage. 2006 Jul;32(1):27-37.

11. FallDickson JM, Ramsay ES, Castro K et al. Oral mucositis-related oropharyngeal pain and correlative tumor necrosis factor-alpha expression in adult oncology patients undergoing hematopoietic stem cell transplantation. Clin Ther 29 (Suppl):2547–2561, 2007.

12. Epstein JB, Wilkie DJ, Fisher DJ, Kim YO, Villines D. Neuropathic and nociceptive pain in head and neck cancer patients receiving radiation therapy. Head Neck Oncol. 2009;1:26.

13. Epstein JB, Epstein JD, Epstein MS et al (2006) Oral doxepin rinse: the analgesic effect and duration of pain reduction in patients with oral mucositis due to cancer therapy. Anesth Analg 103:465–470.

14. Bhatnagar S, Upadhyay S, Mishra S. Prevalence and characteristics of breakthrough pain in patients with head and neck cancer: a cross-sectional study. J Palliat Med 2010;13:291–5.

Ultraspecialisti logo

Blog di informazioni mediche a carattere divulgativo redatto da medici Ultraspecialisti.

Articoli recenti

tumore alla laringe

Tumore della laringe: l'importanza della diagnosi precoce

Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini

Giornata mondiale dei diritti dei bambini

Intervento di protesi totale all’anca per via anteriore mininvasiva

Intervento di protesi totale all’anca per via anteriore mininvasiva

Disturbi del sonno nei bambini

Il sonno in età pediatrica: la Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno

Oncologo Medico presso l’Ospedale IRCCS San Raffaele di Milano

Svolge attività clinica e di ricerca incentrata sulla gestione dei tumori del distretto testa-collo, con principale interesse nello studio di nuovi farmaci a carattere biologico e immunoterapico. Inoltre, è impegnata nello studio di terapie di supporto che permettano una gestione personalizzata degli effetti collaterali e dei sintomi correlati al tumore, salvaguardando il più possibile la qualità di vita del paziente.